Dardi M., De Gussem M., Van Mullem K., Van Meirhaeghe H., Vandenbussche N., Pagès M., Rubio J.
Nella produzione industriale di pollame, l’organizzazione di un programma di prevenzione per il controllo della coccidiosi è una delle decisioni più importanti da prendere per salvaguardare o migliorare i risultati zootecnici ed economici. I vaccini anticoccidici stanno diventando sempre più popolari perché molto spesso forniscono una soluzione laddove i coccidiostatici nel mangime hanno presumibilmente perso di efficacia a seguito dell’instaurarsi di fenomeni di resistenza nei ceppi di Eimeria di campo (Williams, 2002; Mathis & Broussard, 2006; Peek & Landman 2011). Lo scopo dello studio è stato quello di valutare l’efficacia di un vaccino anticoccidico (Hipracox Broilers®), somministrato mediante spray a goccia grossa il primo giorno di vita all’arrivo in allevamento, per prevenire e controllare le coccidiosi cliniche in polli da carne in condizioni di produzione standard. Inoltre, è stato stimato l’impatto zootecnico dei cicli prima, durante e dopo la vaccinazione, con il ritorno ai coccidiostatici nel mangime. In totale sono stati valutati i dati zootecnici relativi a circa 450.000 animali per l’allevamento 1, mentre per l’allevamento 2 di circa 960.000 animali. La mortalità media prima della vaccinazione era del 3,13%. Durante la vaccinazione è scesa al 2,67%, con un miglioramento del 14,7%, mentre dopo la vaccinazione la mortalità è salita al 2,91%, ma rappresenta ancora un miglioramento del 7,03% rispetto alla situazione presente prima della vaccinazione. Dal momento che le età di macellazione finale hanno presentato delle differenze, i pesi medi finali sono stati corretti alla stessa età (41 giorni). Il peso vivo medio prima della vaccinazione era di 2409 grammi, mentre dopo la vaccinazione era di 2491 grammi: un aumento di 82 grammi. L’indice di conversione alimentare (ICA) è stato corretto per un peso di 2000 grammi per poter mettere a confronto l’ICA di gruppi con pesi finali diversi.
L’ICA(2000) durante la vaccinazione migliora di 2 punti e dopo la vaccinazione di un miglioramento di 8 punti. Analizzando i dati della media dell’ ICA(2000) rispettivamente dei cicli prima, durante e dopo la vaccinazione usando l’analisi di varianza a una via (ANOV A), sono state riscontrate differenze statisticamente significative con P ≤ 0,05.
Nei cicli prima della vaccinazione si è riscontrato un IPG medio di 58,39 grammi, mentre nei cicli durante la vaccinazione era inferiore: 58,04 grammi. Nei cicli dopo la vaccinazione si è riscontrato un miglioramento di 2,21 grammi, con un risultato medio di 60,60 grammi. Analizzando i dati della media dell’IPG rispettivamente dei cicli prima, durante e dopo la vaccinazione usando l’analisi di varianza a una via (ANOV A), sono state riscontrate differenze statisticamente significative con P ≤ 0,05. Il valore medio del Fattore europeo di efficienza produttiva (EPEF) prima della vaccinazione era pari a 362, mentre durante la vaccinazione l’EPEF e`passato a 370: il miglioramento è stato di 8 punti. Infine, dopo la vaccinazione l’EPEF è migliorato di 37 punti in confronto ai valori relativi a prima della vaccinazione. Realizzando l’analisi di varianza a una via (ANOV A), è stato riscontrato che la media dell’EPEF rispettivamente dei cicli prima, durante e dopo la vaccinazione avevano differenze statisticamente significative con P ≤ 0,05. L’uso di antibiotici non è stato superiore, in termini di kg di prodotto attivo, durante la vaccinazione rispetto ai cicli realizzati prima della vaccinazione in entrambi gli allevamenti. La differenza principale tra i cicli realizzati prima e durante la vaccinazione è rappresentata dall’età del primo trattamento: circa una settimana prima per i cicli vaccinati, quindi, la quantità totale di antibiotici viene ridotta da trattamenti realizzati in età precoce.
In generale possiamo concludere che non sono state riscontrate differenze statisticamente significative tra i cicli realizzati prima e durante la vaccinazione in nessuno dei parametri produttivi analizzati. Al contrario, i risultati assoluti di mortalità, ICA(2000) ed EPEF sono migliorati durante la vaccinazione. Dopo la vaccinazione, i risultati assoluti sono migliori per tutti i parametri (fatta eccezione per la mortalità, per la quale i risultati migliori si hanno durante la vaccinazione), mentre IPG, ICA(2000) ed EPEF sono statisticamente migliori rispetto a quelli riscontrati prima e durante la vaccinazione. Per questa ragione, sembra chiaro que la vaccinazione contro la coccidiosi promuova il ritorno alla sensibilità dei ceppi di campo di Eimeria verso i coccidiostatici. In conclusione, per il tipo di allevamenti utilizzati durante la prova, la vaccinazione contro la coccidiosi con Hipracox® si è rivelata un approccio economicamente valido sia durante la vaccinazione, ma soprattutto dopo il ritorno ai coccidiostatici somministrati nel mangime.