A. Baiano, G. Matteoli, L Dipineto, M. Kalbi, S.Troisi, M. Calabria, L.F. Menna, A. Fioretti
Parole chiave: gheppio, sindrome ischemica, eparina.
Il Gheppio (Falco tinnunculus) è tra i più diffusi rappresentanti della famiglia dei Falconidi. La popolazione italiana è costituita da circa 5.000-10.000 coppie diffuse su tutto territorio peninsulare (4).
Nel periodo compreso tra Febbraio 2001 a Luglio 2003 sono pervenuti, presso il Centro di Recupero Fauna Selvatica in Campania gestito dalla Comunità Montana Terminio-Cervialto di Montella (AV) 9 esemplari di gheppio, condotti successivamente a visita presso il Centro Sperimentale Avicunicolo di Varcaturo, Dipartimento di Patologia e Sanità Animale.
Tutti gli esemplari presentavano un quadro clinico di varia gravità, ascrivibile alla Sindrome Ischemica del Gheppio.Questa patologia è stata segnalata da Delogu e coll. (2) nel 1996 i quali descrivevano una sindrome caratterizzata da una necrosi asettica, con mummificazione e distacco dell’estremità distale degli arti (zampa e ala),.data, secondo l’ ipotesi eziopatogenetica dell’autore, da una trombosi, della rete vascolare arteriosa tarsale e della biforcazione dell’arteria ulnare, seguito ad un’infezione da emoparassiti del genere Plasmodium .e/o Haemoproteus, in soggetti immunodepressi.