S. Perini, F. Paterlini, G. Merialdi, M. Dottori, D. Marzi, P. Prodi, M. Branchetti

Parole chiave: tacchino, macellazione, igiene degli alimenti, Campylobacter sp.

Le specie enteropatogene del genere Campylobacter che vengono indicate con il termine “termofile” per la loro capacità di crescere a 43°C sono C. jejuni, C. coli e C. laridis. Le prime due presentano un profilo metabolico pressoché identico, fatta eccezione per la capacità di C. jejuni di idrolizzare l’ippurato. Le tre le specie sono ritenute potenziali agenti di gastroenterite umana (2, 4, 5, 6, 7). Questo studio si è proposto di verificare l’esistenza di una contaminazione da Campylobacter termofili nella macellazione industriale del tacchino.