F. Paganelli, L. Fiorentini, R. Leonelli

Parole chiave: virus dell’anemia infettiva del pollo, polymerase chain reaction, MDCC-MSB1

Il virus dell’anemia infettiva del pollo (CIAV) è l’agente causale dell’anemia infettiva aviare (CIA) che venne descritta per la prima volta da Yuasa et al. nel 1979 (4). Si tratta di una malattia virale trasmissibile del pollo il cui agente eziologico è ubiquitario e molto resistente nell’ambiente. Nell’animale determina un’anemia aplastica generalizzata con prevalente atrofia transitoria linfoide T e conseguente depressione della risposta immunitaria cellulo-mediata. L’infezione da CIAV avviene sia per trasmissione verticale che orizzontale. In diagnostica viene usata prevalentemente la linea cellulare MDCC-MSB1 (linfoma splenico) per identificare ed isolare il virus CIAV. Nel 2002 abbiamo dimostrato la possibilità di utilizzare la polymerase chain reaction (PCR) per identificare il virus dell’anemia infettiva da sospensioni cellulari risultate positive sulla linea cellulare MDCC-MSB1 (3). Da gennaio 2003 abbiamo iniziato ad applicare la tecnica molecolare nella routine diagnostica sempre in parallelo con l’esame tradizionale su colture cellulari. In questo modo abbiamo potuto verificare l’utilizzo della tecnica di PCR per l’identificazione del virus.