Toffan A., Catania S., De Battisti C., Salviato A., G. Cattoli

Gli astrovirus sono virus a RNA sprovvisti di envelope di dimensioni comprese tra 28-30 nm, appartenenti alla famiglia Astroviridae. Il nome deriva dal loro tipico aspetto “stellato” visibile al microscopio elettronico in colorazione negativa. Questi virus colpiscono i giovani individui di molte specie, uomo compreso, dove causano episodi di malattia enterica di lieve e media gravità, generalmente autolimitanti. Negli avicoli però sono stati descritti episodi anche gravi di malattia con grave risentimento generale e aumento della mortalità (1). Astrovirus sono stati osservati anche in organi linfoidi (timo e borsa di fabrizio) facendo supporre un’attività immunosoppressiva (2). Tra le specie avicole, la più colpita è senza dubbio il tacchino (3, 4), anche se astrovirus a livello intestinale sono stati segnalati con una certa frequenza anche in polli, anatre e recentemente anche in faraone (5).