Rampa L., Borrelli L., Gargiulo A., De Luca Bossa L.M., Paone S., Raia P., Fioretti A., Dipineto L.
Con Decreto Dirigenziale n. 94 del 06.05.2010 venne istituito, in Regione Campania, il primo Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS) dell’attuale Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell’Università di Napoli Federico II.
Il CRAS Federico II è ubicato presso il Presidio Ospedaliero Veterinario dell’ASL Napoli 1 Centro e opera, nell’ambito delle sue attività, in sinergia con il Centro di Riferimento Regionale per l’Igiene Urbana Veterinaria (CRIUV) che ha come inalità quella di fungere da strumento operativo di approfondimento ed analisi del rischio in materia di igiene urbana veterinaria. Lo scopo del CRAS Federico II è, invece, quello di reintrodurre in natura la fauna selvatica, qualora ne sussistano le condizioni, a seguito del ricovero, della cura e della riabilitazione. Fondamentale è, inoltre, il ruolo di monitoraggio del territorio che assume un CRAS, in quanto la fauna rappresenta un ottimo bio-indicatore in grado di fornire rilevanti informazioni sulle condizioni sanitarie dell’ambiente in cui vivono gli animali (Schwartz, 2007).
Lo scopo del presente studio è quello di illustrare le principali attività veterinarie svolte dal Centro Recupero Animali Selvatici Federico II di Napoli prendendo in considerazione le cause di ricovero e il relativo follow-up di volatili selvatici ospedalizzati durante il 2016.