Silveira F., Lupini C., Cecchinato M., Franzo G., Tucciarone C.M., Mescolini G., Felice V ., Martini M., Terregino C., Catelli E.

Il Metapneumovirus aviare (aMPV) è un virus RNA, appartenente alla famiglia Paramyxoviridae, sottofamiglia Pneumovirinae, che nel tacchino è l’agente eziologico della Rinotracheite del tacchino (TRT) e nel pollo causa forme respiratore che possono esitare nella Sindrome della testa gonfia (Cecchinato, 2016).
L’aMPV è classificato in 4 sottotipi (A, B, C e D) in base ai profili genetici e antigenici. Dalla sua prima segnalazione in Sudafrica nel 1978 (Buys et al., 1989) aMPV si è diffuso in tutto il mondo ad esclusione dell’Oceania. In Italia, gli unici sottotipi evidenziati nel pollame domestico sono aMPV-A e aMPV-B, con quasi esclusiva prevalenza, negli ultimi anni, di quest’ultimo sottotipo.
Il sottotipo C è stato segnalato per la prima volta in tacchini in USA (Seal, 1998), quindi in anatre mute in Francia (Toquin et al., 1999, Toquin et al., 2006), in fagiani in Corea del sud (Lee et al., 2007) ed in polli (Wei et al., 2013) ed anatre mute (Sun et al., 2014) in Cina.
aMPV sottotipo C è stato evidenziato anche in varie specie di uccelli selvatici in Nord America (Turpin et al., 2008, Jardine et al., 2018) ed Europa (Boheemen et al., 2012) supportando l’ipotesi che gli uccelli selvatici possano giocare un ruolo come serbatoi di aMPV per il pollame (Cecchinato et al., 2016).
Nel presente studio è riportato il riscontro, e l’analisi molecolare, di un ceppo di aMPV sottotipo C in un Fischione (Anas penolope) campionato in Nord Italia nel 2007.